
Infatti dopo i cambiamenti introdotti con l’introduzione ad aprile 2010 della COM UNICA, la nuova legge sostituirà la DIA (dichiarazione di inizio attività) con lo SCIA (segnalazione certificata di inizio attività).
PROCEDURA
Se non dovessero esserci modifiche in Parlamento, con le nuove attività passeremo da un controllo preventivo ad un controllo ex-post. Inoltre è prevista anche la possibilità di ricorrere all’autodichiarazione per la presentazione di molti documenti.
UFFICIO COMPETENTE
Per il momento la segnalazione andrà presentata all’ente locale competente in attesa che si crei un ufficio ad hoc informatizzato all’indirizzo http://www.impresainungiorno.gov.it/.
AZIENDE INTERESSATE
Ovviamente non tutte le attività potranno ricorrere a questa nuova procedura. Sono, infatti, escluse banche, intermediari finanziari nonché quelle attività in cui sono necessari atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all'immigrazione, all'asilo, alla cittadinanza, all'amministrazione della giustizia e delle finanze.
CONTROLLO EX-POST
Entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione, qualora venga dimostrato una mancanza dei requisiti richiesti per l'inizio dell'attività, sono emessi i provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività. Il richiedente potrà, eventualmente, adeguarsi alla normativa vigente in un termine fissato dalla stessa amministrazione.
Nessun commento:
Posta un commento